Riceviamo e pubblichiamo questa lettera di integrazione del
precedente articolo da parte di Giuseppe Giovannuzzi a nome del Gruppo “IL
CASTAGNO”
Con la perdita delle piante di castagno verrebbero a mancare
anche i frutti, che aldilà della perdita finanziaria di chi le raccoglie
creerebbe un danno enorme alla catena alimentare degli animali del bosco.
La mancanza della castagna ridurrebbe il numero dei piccoli
mammiferi (topi, piccoli roditori, ecc…) base alimentare di uccelli notturni
(gufi, barbagianni, civette, allocchi, ecc…) di rapaci diurni (falchi, poiane,
gheppi, ecc…) di lepri, faine, donnole, ghiri, ecc…
La diminuzione drastica dei cinghiali, con conseguente diminuzione
della popolazione di lupi.
Importante è stato per noi del Gruppo “Il Castagno” l’aiuto
dell’associazione La Brigata di Raggiolo e di numerosi privati nell’affrontare
l’aspetto economico del costo dei lanci 2013, 2014, 2015, e molto importante
sarà l’opera di volontariato per la raccolta e spostamento delle galle per il
2016, 2017, 2018, confidiamo nella collaborazione di tutti coloro che credono
nel “dovere di provarci” e ringraziamo anticipatamente.
Periodicamente aggiorniamo lo stato della situazione dei
nostri boschi, con bollettini ed altre notizie nelle nostre bacheche in
Raggiolo località i Campi “Ponticino”, località la Piazza e località il Mulino “Il
Piazzale”.
Per qualsiasi chiarimento o informazione rivolgersi ai
PORTAVOCE DEL GRUPPO
GIORGINI RICCARDO
GIOVANNUZZI GIUSEPPE 347-6533114
Nessun commento:
Posta un commento