Forse capita una volta nella vita di essere testimoni di
eventi eccezionali, e questa è una di quelle volte. Non lo dice la nostra
scarsa esperienza di vita, le parole arrivano direttamente da chi ha tanta
esperienza. E così Siro, Orazio, Emma, Donatina non fanno altro che ripetere:
in tutta la mia vita non mi era mai capitato di vedere una cosa del
genere. C’è da credergli dato che ognuno
di loro, in oltre 80 anni di vita, ne ha vista di acqua, neve e grandine cadere
su Raggiolo.
Il 19 giugno resterà una data impressa nella memoria,
testimoniata da video e foto che potete vedere nella pagina Facebook de “La Brigata di Raggiolo”, una grandine mai vista ha imbiancato tutto il Borgo e
oltre, decine di minuti di ghiaccio e acqua ha trasformato le strette vie in
fiumi, con tetti e prati ricoperti da una spessa coltre di ghiaccio. Chi era
presente ha assistito ad uno spettacolo che la natura regala raramente. Adesso
purtroppo, oltre alla spettacolarità dell’evento, c’è da fare i conti con i
danni: giardini e orti colpiti, meli, peri e susini gravemente colpiti e poi i
castagni, colpiti duramente proprio nel momento in cui muovevano i primi passi
per sviluppare i frutti. Vedremo se i nostri alberi sapranno essere più forti e tenaci del ghiaccio e
regalarci, come sempre, immancabilmente, le loro dolcissime castagne.
Ma è tutto l’anno che il meteo ci regala condizioni strane,
particolari, magnifiche e terribili.
A cominciare da questo inverno, quando il vento è le basse
temperature hanno creato sculture di ghiaccio mozzafiato legate alla Croce del
Pratomagno, come molti hanno potuto vedere dalle foto scattate e postate nel
gruppo facebook “Pratomagno”.
Poi è stato il tempo della primavera piovosa di giugno, che
ci ha però regalato un altro momento magico, proprio a Raggiolo, due arcobaleni
si sono creati insieme poco dopo un acquazzone. Evento raro, che meraviglia
tutti come fossimo fanciulli estasiati dai colori e dallo spettacolo della
natura. Immagini spettacolari in uno dei Borghi più belli d’Italia, una cornice
perfetta per certi fenomeni.
Non sarà stata una primavera che ci ha permesso di godere
del bel tempo, abbiamo dovuto subire danni noiosi e costosi, ma quando la
natura ci regala queste immagini incredibili, non possiamo fare altro che guardarle,
guardarle e guardarle ancora, chiedendoci, come sempre senza risposta: come fa
la natura ad essere così bella?
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