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martedì 3 novembre 2009

Che Fantastica Festa!

Un resoconto "a caldo" dell'ultima Festa di Casagnatura
di Andrea Schiatti

Fantastica!
Questo è il termine appropriato per descrivere l’ultima Festa di Castagnatura.
Un bel tempo soleggiato (anche se piuttosto fresco) ha permesso lo svolgimento della più bella Festa di questi sedici anni.
Il pranzo, rivoluzionato quest’anno con la presenza di un noto catering aretino, è stato un vero successo. Tutti i 290 commensali si sono seduti ai loro tavoli e sono stati serviti dai nostri camerieri gustandosi gli squisiti e abbondanti piatti dove la regina degli alimenti era, ovviamente, la castagna.
Nel pomeriggio la Festa si è svolta tra i noti stand di dolci, le cosiddette “golosità di castagne”, arricchiti, da quest’anno, dal “baldino” preparato dai nostri paesani che è risultato così buono, ma così buono, da esaurire tutte le teglie preparate in poco tempo.
Sempre molto apprezzate le crepes con ricotta, il cuor di marrone e il pan co’ santi. Ma oltre alla cucina molte altre erano le attrazioni che hanno affascinato gli intervenuti.
Primo fra tutti il Mulino di Morino resturato e funzionante, il seccatoio con le veglie della sera, la Mostra Fotografica “Riflessi d’acqua” di Lorenzo Venturini che ha riscosso molto successo, i modellini motorizzati sulla lavorazione della castagna di Modesto Giovannuzzi, gli asinelli che portavano i bambini dalla piazza fino al mulino.
Al centro della Festa il mercatino artigianale, ricco di oggetti molto carini, ha animato la piazza storica insieme alle musiche del gruppo “La Leggera”.
Quando già tutti erano sereni ed appagati di così bella Festa è stato acceso il “ceppo” in piazza. Praticamente un tronco cavo di castagno riempito di legno. Quando le faville infuocate si sono liberate in gran numero nel cielo l’emozione ha riempito i cuori e molti si sono accalcati al centro a vedere lo spettacolo di quelle fiamme che salivano alte. Sembrava che il cuore stesso di Raggiolo fosse uscito da sotto le pietre e facesse vedere a tutti quanto è vivo.
Ha bruciato a lungo riducendo la sua potenza ma offrendo a buio un punto di calore e conforto. Che Festa fantastica!
Sicuramente la migliore di tutte. Chi non è venuto ha perso l’occasione per vivere una vera emozione, di quelle che si conservano poi tra i nostri ricordi più cari.

1 commento:

  1. Sono stato invitato alla festa da un amico di Raggiolo, purtroppo non ho potuto aderire e ora vedendo il servizio fotografico e consultando il menù me ne rammarico.
    Maurizio, un estimatore di Raggiolo

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