Durante questo inverno abbiamo assistito al procedimento che
porterà al restauro della Croce del Pratomagno, ma prima di arrivare a questo momento
clou (previsto per questa estate), facciamo in modo che anche tutto il
territorio circostante sia valorizzato per migliorare le aspettative comuni.
Raggiolo è indiscutibilmente un paese che ha legato la
propria cultura al bosco a alla montagna, sancendo e sacrando questo legame attraverso
una partecipazione attiva alla costruzione della Croce del Pratomagno. Questo è
successo negli anni ’20, negli anni ’60, ma oggi, cosa è rimasto del legame
iniziato dai nostri avi? La montagna che sale, prima vestita di castagni, poi
vigilata dai faggi ha perso i suoi ospiti umani veri e sinceri, coloro che
passavano la notte coperti solo dalle stelle per poter stare vicini al gregge
di pecore o alla carbonaia accesa, coloro che vivevano solo e solamente di ciò
che offriva il bosco. L’anima della montagna era in equilibrio con la vita, certamente
difficile, aspra, stentata che poi ha raggiunto i desiderati miglioramenti fino
alla nostra attuale condizione, anche se in crisi, ma sempre meglio di solo
qualche decina di anni fa.
Ad oggi, noi, cosa possiamo fare per questa montagna, da cui
proveniamo? Rispettarla, certo; mantenerla e tutelarla, certo; ma tutte queste
azioni dobbiamo farle uniti gli uni agli altri, con la convinzione e l’obiettivo
di mantenere vivi i ricordi e le tradizioni, lasciando qualche traccia che
possa essere percorsa negli anni futuri.
La Brigata di Raggiolo, nel suo impegno continuo, organizza:
SUI
SENTIERI DELLA TRANSUMANZA
DOMENICA 26 MAGGIO
Un viaggio attraverso i luoghi ed i sapori della transumanza nel Pratomagno casentinese
Ore 9,00 partenza
della PASSEGGIATA da Piazza San
Michele, Raggiolo;
INAUGURAZIONE DEL NUOVO SENTIERO CAI 42/A DA RAGGIOLO ALLA CROCE DEL PRATOMAGNO
Ore 12,30 arrivo al RIFUGIO BUITE (chi vuole
può arrivare con un mezzo proprio fino alla località “Le Porte” lungo la strada
che porta alla croce del Pratomagno e da lì raggiungere il rifugio Buite agevolmente
a piedi)
ore 12,30 dimostrazione della
preparazione di SCOTTINO, RICOTTA E
POLENTA DI FARINA DI CASTAGNE realizzata dagli ANZIANI PASTORI TRANSUMANTI utilizzando latte di pecora appena
munto
ore
15,00/16,00 ritorno a Raggiolo
È gradita la prenotazione: La Brigata di Raggiolo 339-7787490
Avete proprio letto bene, non solo portiamo avanti le nostre
tradizioni dedicando una giornata alla transumanza, ma siamo riusciti a
ristabilire un sentiero ufficiale che da Raggiolo arriva direttamente alla
Croce del Pratomagno, passando dal rifugio di Buite e dalla fonte del Duca.
Tutto questo grazie al valido supporto del CAI Arezzo, con la loro
disponibilità abbiamo tracciato e segnato con gli inconfondibili segnali bianco
e rossi tutto il percorso e domenica 26 lo percorreremo per la prima volta.
E mentre tutto passa questo sentiero rimane, per chi vorrà
esplorare il nostri boschi meravigliosi alla ricerca della natura e di una sana
attività, per questo da ora in poi quando guarderete le cartine escursionistiche
sappiate che dal paese di Raggiolo esiste una sottile linea rossa che conduce
direttamente alla sommità dell’anima.
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