Ve lo ricordate il 2013? L’estate? La nuova Croce, il nuovo
sito internet, la nuova carta dei sentieri, i nuovi percorsi trekking, i
brindisi sotto le stelle nel punto più alto della Toscana, le passeggiate
notturne, il ricordo dell’aviatore Hinkler? Insomma, ve lo ricordate il
Pratomagno e tutto quello che abbiamo fatto per rivalorizzarlo?
Chi fu presente, partecipò, in una bellissima giornata di
luglio, all’inaugurazione della nuova Croce monumentale del Pratomagno e del
cippo a ricordo di Bert Hinkler, il famoso aviatore australiano precipitato nel
1933 proprio sulla nostra montagna. Chi non ebbe modo di partecipare ha
comunque scoperto una nuova atmosfera in questo luogo, nuovi sentieri, belli ed
agevoli, nuovi allestimenti, per vedere da quota 1592 tutta la Toscana e cosa
ci offre lo spettacolo di un panorama a 360°
Dopo l’anno dei festeggiamenti cosa rimane? Certo tutto
quello che di bello è stato fatto, grazie alla collaborazione di molti enti,
fra cui noi de La Brigata di Raggiolo, però non possiamo lasciare di nuovo la
Croce o il cippo solitarie sentinelle di
luoghi affascinanti.
Proseguiamo nel valorizzare tutta la nostra grande bellezza
anche nel 2014, ed aspettando che arrivi la nuova estate con tempo e
temperatura migliore, ci gustiamo il ricordo della commemorazione e del lavoro
svolto attraverso 4 tributi video.
Questi lavori riguarderanno la Croce e la sentieristica, ma
il primo, e forse il più commosso, riguarda l’aspetto umano presente sulla
montagna del Pratomagno: la tragica fine di John Herbert Hinkler.
Il 27 Marzo 2014 alle ore 21.00, alla sede del CAI di Arezzo
in via F. Filzi 28/2
Verrà trasmesso
IN MEMORY OF BERT
Un tributo video presentato dai soci CAI Franco Scarpini e
Carlo Palazzini e il segretario de La Brigata di Raggiolo Davide Giovannuzzi
Tutti coloro che vogliono scoprire da un punto di vista più
umano, attraverso fotografie attuali e dell’epoca, la tragica vicenda, e di
come sia stata valorizzata attraverso il restauro del cippo a perenne ricordo,
siete i benvenuti alla proiezione.
Abbiamo investito molte risorse per valorizzare la nostra
montagna, ma non la lasciamo sola di nuova, continueremo ad essere presenti,
anche attraverso questi lavori semplici, curati e pieni di passione.