L'archivio di TuttoRaggiolo [clicca qui]
L'Archivio dei Colloqui di Raggiolo [clicca qui]
PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER: [clicca qui]
L'Archivio dei Colloqui di Raggiolo [clicca qui]
PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER: [clicca qui]

sabato 22 dicembre 2018
lunedì 17 dicembre 2018
LA PRIMA NEVE

Raggiolo è uno di questi luoghi incantati.
L'inverno è alle porte, annunciato dalla prima neve. La voce del vento e il danzare dei fiocchi parlano d'eternità.
Tancredi




martedì 4 dicembre 2018
ADDIO BOTTEGA DEL GAMBINI
Si
chiude un capitolo importante della storia di Raggiolo. Con vero dispiacere.
Era per tutti “La Bottega”, ed era aperta da qualche secolo, passata di generazione
in generazione nella famiglia Gambini. Come un tesoro da custodire. Un blasone.
Posta alla fine della piazza storica, nel perimetro dell'antico castello, la
piccola entrata con la maniglia cigolante, il grande scoglio sulla destra, la
penombra e la sala del gioco, che un tempo sapeva di sigaro e di vino, dove gli
uomini “battevano le nocche”, cioè giocavano a carte, poi divenuta la saletta
del bar. Qui 25 anni fa nacque la Brigata di Raggiolo: eravamo proprio quattro
amici al bar del Gambini. L'antica cassetta delle lettere del Regno d'Italia fa
ancora bella mostra a fianco della porta a ricordare il lignaggio del posto.
Sopra campeggiava la scritta Vini e alimentari. E l'insegna blu e bianca
Sali e Tabacchi, la n.1 del Comune di Ortignano Raggiolo. Era l'ultima
bottega rimasta in tutto il Comune. Un campione di resistenza. Sempre aperta,
era il luogo sociale per antonomasia di Raggiolo, il punto di riferimento di
chi andava e di chi veniva, il centro discreto di smistamento di ogni
chiacchera, di ogni indiscrezione, di opinioni e giudizi, di tanti servizi,
come si usa nei paesi. Un piccolo mondo, un luogo vivo. Un tempo c'era anche
un'altra insegna, quella gialla e nera del posto pubblico del telefono. Chi non
ricorda la cabina telefonica col contascatti e il numero di telefono di
Raggiolo, il mitico (0575)514000? E l'arrivo del furgone del pane? (per la
schiacciata solo precise prenotazioni, please) E quello del latte fresco
(quantità altrettanto precise) e del giornale (rigorosamente La Nazione e mai
di domenica)? E che profumo il prosciutto, che aroma la soprassata. Ah il
formaggio e che sapore la spalla...Vino e birre, toscani e sigarette. Quante
chiacchiere e quante risate seduti sulla panchina e sulle scalette, vicino alla
bacheca della Brigata. Quante stagioni sono passate dal grembiule bianco di
Leda ai tacchi alti di Rosanna, quanti anni dalla bottega di Menghino a quella
di Beppino e di Emma, di Gastone e Nunziatina... Fino a Daniele e Rosanna, che
qui ringraziamo per il servizio di tutti questi anni. Come faremo senza? Ci si
stringe il cuore, quasi come è già stretto quello di Daniele. Addio Bottega del
Gambini, come potremo mai dimenticare la tua porta aperta sulla primavera e
sullo scrosciare del fiume?
Ogni
fine settimana Raggiolo è frequentato da turisti con mappe e macchine
fotografiche e ...nulla che li accoglie. Non ci resta che sperare nella
Provvidenza? Confidando nel suo aiuto lanciamo un appello a chi ha spirito
imprenditoriale, convinti che una novità con idee diverse dal solito troverebbe
spazio economico per lavorare. Raggiolo ne ha proprio bisogno.
giovedì 8 novembre 2018
SUCCESSO A RAGGIOLO DELLA FESTA DI CASTAGNATURA



sabato 13 ottobre 2018
lunedì 17 settembre 2018
giovedì 30 agosto 2018
SABATO 8 SETTEMBRE - DALL'APPENNINO ALLA MAREMMA PASSANDO PER RAGGIOLO
Raggiolo e la transumanza sono due elementi inscindibili, e
questo lo possiamo vedere all’Ecomuseo di Raggiolo, dedicato anche alla
Transumanza, in uno spazio rinnovato potete imparare le storie dei Pastori, la
loro vita, quali percorsi effettuavano, in quali pascoli del Pratomagno stavano
le greggi e che tipo di coltelli erano soliti maneggiare…
Sabato 8 settembre torna la Transumanza Raggiolo, uno dei
Borghi più Belli d’Italia. La transumanza vera, fatta dai pastori, da puledri, cavalli
e cavalieri, fatta da una settimana di tempo per raggiungere la Maremma, fatta
dalla fatica, dalla partenza in settembre e dal ritorno a maggio.
Raggiolo è stato il punto nevralgico per secoli di parte dei
percorsi dal Casentino, e lo è ancora di più ora dove il principale sentiero
dei Cavalcanti della Tradizione passa proprio dal nostro Borgo, sale fino alla
Casetta di Buite e scende a Loro Ciuffenna. Rivivremo questi momenti ormai
passati in una giornata dedicata totalmente alla transumanza all’interno del
Borgo.
Raggiolo, il Pratomagno, i suoi sentieri e i pastori in
cammino, solo questo basta per racchiudere una storia affascinate che si perde
nei secoli passati. Oggi possiamo rivivere tutto questo, anche in solitaria,
grazie ai sentieri e ai percorsi che passano da Raggiolo. Il percorso della
transumanza non è un semplice passaggio, è un cammino che coinvolge tutta la
Toscana, comprende luoghi, storie, tradizioni e culture diverse, ma tutte unite
da un unico tema. E Raggiolo è il fulcro di tutto questo, per il Pratomagno
rappresenta il principale centro di partenza. E non dimentichiamoci che la Signoria
di Firenze ha permesso nei secoli passati di affiggere lo stemma dell’Arte
della Lana nel palazzo del Signore di Raggiolo (oggi la Chiesa di S. Michele),
tutto questo dimostra che Raggiolo è uno dei Borghi più belli d’Italia grazie
anche a pecore e pastori.
lunedì 30 luglio 2018
mercoledì 18 luglio 2018
giovedì 12 luglio 2018
sabato 30 giugno 2018
CATTURA LO SPIRITO DI RAGGIOLO
Una foto, una semplice foto che riesce a vedere al di là
dell’immagine scattata. La bravura di un fotografo si riesce a capire da quello
che esprime, dalle emozioni che trasmette tramite un semplice scatto.
Raggiolo, uno dei Borghi più Belli d’Italia, ha una grande
forza, ha dentro di sé lo spirito del luogo. Qualcosa che non si può vedere, si
può solo percepire quando si percorre le vie del Borgo e tramite il quale si
capisce l’essenza della cultura e della vita raggiolatta trascorsa fin dal
Medioevo.
Ma chi è capace di catturare lo spirito del luogo di
Raggiolo? Trasmetterne e condividerne la sua essenza e la storia che vissuto questo
posto magico.
Provateci! Dal 23 giugno al 22 luglio sulla pagina di
Instagram della Brigata di Raggiolo è attivo un contest, condividete le vostre
foto con l’hastag #spiritoraggiolo, o inviatele alla e-mail contest.raggiolo@gmail.com. l’iscrizione
è gratuita ed al termine saranno in palio 3 fantastici premi.
Questa iniziativa è curata in collaborazione con l’Ecomuseo
del Casentino, insieme a 2 giovani ragazzi delle scuole del Casentino tramite
il progetto alternanza scuola-lavoro.
La bellezza dei luoghi può essere fermata in un momento, con
una fotografia, condivisa con tutti coloro che apprezzano i bei momenti passati
in vacanza, in compagnia, tra amici o nella natura. Condividete e provate a
cercare lo spirito di Raggiolo.
Iscriviti a:
Post (Atom)