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sabato 25 giugno 2011

L'Usciolino salvo e ritrovato

L’UNIONE PER PORTARE AVANTI LE IMPRESE
di Davide Giovannuzzi

Un’altra stella è entrata nel firmamento di Raggiolo, con grande impegno e forza di volontà il ponte dell’Usciolino è tornato al suo antico splendore.


Il restauro, svolto dalla ditta Tempus et Opera di Roma, è durato oltre un anno ed ha fatto ritrovare al ponte la sua antica solidità: sono scomparse le crepe, sono state erette le spallette ai lati del ponte, è stato messo in sicurezza il sentiero che va a Sant’Angelo ed infine una comoda staccionata ci accompagna dalla strada fino al Ponte per poi proseguire lungo il viottolo come per continuare il cammino che si è intrapreso.

Superare gli ostacoli rende grande soddisfazione, gratifica e crea vanto. Per il Ponte dell’Usciolino si è creato un grande sforzo sinergico: la Brigata di Raggiolo, il Comune di Ortignano Raggiolo, la Comunità Montana, fino ad istituzioni come Banca Etruria e Fondazione Monte dei Paschi, tutti insieme uniti per valorizzare questa altra perla del nostro Paese.

Domenica 18 maggio un caldo sole primaverile ha accompagnato la giornata inaugurale. Fin dal primo mattino si è voluto rendere omaggio al nuovo Ponte organizzando una camminata partendo da Piazza S. Michele, attraversando il Teggina sul Ponte del Piano, salendo lungo Ribuio, proseguendo per Quota e di qui un comodo sentiero in leggera discesa ci ha accompagnato attraverso Sant’Angelo e di qui direttamente al Ponte dell’Usciolino, dove un numerosissimo gruppo di persone ha assistito alla sua inaugurazione da parte del Sindaco Pistolesi.

Questo è stato l’ultimo atto del nostro Sindaco, dopo 10 anni degni di merito alla guida del Comune di Ortignano Raggiolo, al quale è stata consegnata una targa commemorativa dal nostro Presidente Adelio Gambini per suggellare l’avvenimento.

La soddisfazione più grande forse non è aver salvato questa inestimabile opera, ma aver visto una grande partecipazione che comprendeva paesani, turisti, chi a Raggiolo viene solo nel periodo estivo, persone da tutte le frazioni del Comune, rappresentanti della Comunità Montana e il consigliere regionale Ceccarelli, forse solo un ponte che unisce 2 sponde poteva unire una così varia folla.


Con il rito del taglio del nastro si è ufficialmente ridato vita al nuovo Ponte dell’Usciolino e che possa essere simbolo di vitalità nel nostro paese e di collegamento con tutta la vallata e oltre per suggellare l’importanza dell’unione.

E come poteva finire la mattinata se non trovandosi a tavola in Piazza con un pranzo offerto dalla Brigata di Raggiolo a base di pasta al pomodoro, pane, affettati e formaggi, il tutto condito con del buon vino, con una semplicità conviviale paesana che difficilmente si può creare in altre occasioni.
Adesso il Ponte dell’Usciolino è salvo, lo possiamo percorrere in sicurezza e dal sentiero che prosegue per Sant’Angelo e Quota si possono effettuare comode passeggiate che riportano a Raggiolo passando dalle Due Vie oppure passando dal Ponte del Piano e Ribuio. Oltre a questo, per chi è più intrepido, c’è la possibilità di gustarsi un rinfrescante bagno estivo nelle acque sotto il ponte.

Forza Usciolino, rappresenta per noi il superamento di un altro ostacolo e permettici di continuare nel sentiero di valorizzazione e recupero delle nostre tradizioni, e che sia d’esempio a chiunque voglia unirsi alla Brigata di Raggiolo per portare il loro aiuto e le loro idee.