Lisa: la passione per il teatro e il cuore che batte per Raggiolo
E la Brigata di Raggiolo custodisce questo legame, con dedizione e presenza, alimentando la memoria collettiva e mantenendo viva la luce di questo luogo incantato. Stavolta, il richiamo ha condotto la comunità non tra i vicoli di Raggiolo, ma a Impruneta, dove vivono Simone e Lisa, e dove la "rossa" signora del Poggiolino ha donato al pubblico un’altra splendida prova del suo talento.
Dopo aver stupito e divertito la scorsa estate nei panni della stravagante Madama Butterfly, Lisa è tornata a calcare il palco con la stessa passione, vestendo questa volta i panni di Altea: una nobildonna decaduta, prigioniera di un’eleganza ormai solo di facciata, che cela con fierezza la sua nuova e umile realtà. Un personaggio ricco di sfumature, ironico e malinconico al tempo stesso, che Lisa ha saputo rendere vivo e vibrante, regalando al pubblico una serata di teatro brillante e coinvolgente.
La rappresentazione si è svolta dal 21 al 23 febbraio al Teatro Buondelmonti di Impruneta. Vacanze Forzate è un'esilarante commedia in tre atti di Antonella Zucchini, con la Direzione Artistica di Sabina Tofanari. Nella Viareggio degli anni ’60, due famiglie molto diverse si ritrovano per un errore a trascorrere le vacanze nello stesso elegante villino. Ma, nonostante feroci guerriglie e drastiche spartizioni di territorio, in queste "vacanze forzate", forse non tutto il male viene per nuocere.
La Compagnia Filodrammatica Spettacolo Imprunetino mette in scena questa commedia con autentico talento artistico, ma anche con la spontaneità di chi si diverte insieme agli spettatori. Le forti caratterizzazioni di alcuni personaggi crea delle gag simpaticissime che vanno oltre il copione e che a volte strappano un sorriso agli stessi attori, senza che questo riduca in alcun modo l'effetto scenico.
E in tutto questo Raggiolo c’era. C’era nei volti e negli sguardi di chi, pur vivendo lontano, ha trovato il modo di riunirsi per sostenere la sua "eroina". C’era negli applausi che hanno attraversato lo spazio, abbattendo ogni distanza. Perché un raggiolatto non dimentica, non smette mai di sentirsi parte di un’unica grande storia.
C'era anche la Brigata con il presidente Franco Franceschini, la vicepresidente Lucia Brocchi e i consiglieri Elda Ronchetti e Massimo Ristori, testimoni di quanto il teatro e il senso di appartenenza possano intrecciarsi, dando vita a qualcosa di autentico e profondo.
Accanto a Lisa, a dimostrare un affetto che va oltre il tempo, c’erano anche “i ragazzi del muretto”, amici di sempre, legati da un filo invisibile ma indissolubile.
E Lisa, con la generosità e la forza che da sempre la contraddistinguono, ha ripagato questo affetto donando emozioni. Perché, alla fine, non importa dove siamo: il cuore batte sempre per Raggiolo.
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