Cena del Borgo: la magia di una comunità che si riunisce

Una serata così bella che, nei prossimi anni, sarà un vanto poter dire: “Io c’ero”.

Questo lunedì 11 agosto 2025, resterà impresso nella memoria di Raggiolo come una serata speciale, forse una delle più belle nella storia di questo appuntamento ormai tradizionale. La Cena nel Borgo non è stata solo un evento gastronomico: è stata una celebrazione della comunità, un momento in cui il calore umano ha incontrato la bellezza del luogo, e dove l’impegno di pochi ha regalato gioia a molti.

La serata, baciata da un clima ideale dopo una giornata torrida, si è svolta sotto un cielo stellato come solo questo borgo sa offrire. L’organizzazione, impeccabile in ogni dettaglio, ha permesso a oltre 140 persone di godere di un’esperienza conviviale indimenticabile.

Il menù ha superato ogni aspettativa: dagli antipasti curati nei minimi dettagli, alle lasagne “verdi” dal gusto sorprendente, fino alla vera sfida della serata: una grigliata d’agosto, servita con precisione perfetta e con una qualità che ha conquistato tutti. Un’impresa che, a guardarla dall’esterno, poteva sembrare follia…ma che la compattezza e l’affiatamento de “La Brigata” hanno trasformato in un capolavoro.

  

A fare da colonna sonora, la chitarra di Daniele e le voci di un gruppo di irriducibili amanti del karaoke hanno accompagnato la cena fino a notte inoltrata, regalando risate, emozioni e un sottofondo di allegria condivisa.

Ma il cuore pulsante di questa magia non è stato il cibo o la musica. È stato il lavoro instancabile dei volontari de La Brigata di Raggiolo. Persone che, con coraggio e dedizione, sacrificano serate d’estate per amore del borgo e per il piacere di donare qualcosa agli altri. Il gruppo "cucina", rinforzato per l’occasione dalla squadra “griglia”, ha affrontato senza esitazioni le alte temperature; il gruppo servizio ha portato ai tavoli non solo piatti, ma anche sorrisi e gentilezza, riconoscibili nelle divise decorate dalle inconfondibili “pecorelle”; il gruppo "logistico" ha garantito che tutto fosse perfetto, montando e smontando la piazza con efficienza, restituendo in pochi minuti lo spazio a chi voleva ballare ancora un po’.

Una particolare citazione per il gruppo "cucina", che era già alla terza prova ravvicinata, dopo le due gustosissime serate "apericinema". Per arriva a questi successi c'è un lavoro di pianificazione e di preparazione lungo e meticoloso.

Questa serata è stata una dichiarazione d’amore per Raggiolo, scritta non con le parole, ma con i gesti. È stata la prova che una comunità unita può trasformare un appuntamento annuale estivo, come ce ne sono tanti altri in giro per l'Italia, in un ricordo che può scaldare il cuore e rafforzare un'intera comunità. 

Bravi tutti, e soprattutto, viva Raggiolo.