Quello di cui sto per parlare è il culmine di un lungo
percorso iniziato due anni fa, già in un precedente articolo spiegai quello che
stava succedendo in Pratomagno, di come erano stati allacciati i rapporti con
australiani appassionati e biografi della storia del trasvolatore Hinkler,
deceduto in Pratomagno in un suo tentativo di trasvolata record da Londra all’Australia
nel 1933.
Non ripeterò quello che ho già spiegato, di come, dal
restauro della Croce del Pratomagno del 2013, sia cominciata una stretta
collaborazione tra Italia ed Australia, con La Brigata di Raggiolo sempre in
primo piano, fiera di rappresentare un territorio fortemente legato al
Pratomagno.
Ecco il culmine di tutto il percorso:
La Festa
del Pratomagno
Domenica 2
agosto 2015, ore 10.30
L’inizio della cerimonia è previsto per le 10.30 a Prato
alle Vacche, raggiungibile solo a piedi dopo un breve sentiero percorribile in 40
minuti partendo dallo Chalet da Giocondo o in 20 minuti partendo dalla Fonte
Cerbareccia (cartina in allegato).
Sarà un grande momento in cui mostreremo il legame indissolubile tra valdarno e casentino, tra associazioni, enti, La Brigata di Raggiolo e il CAI di Arezzo, uniti tutti insieme per vivere il Pratomagno.
Ma di che cerimonia si tratta? Verrà inaugurato il memoriale
dedicato al trasvolatore Bert Hinkler, nel luogo esatto dove venne ritrovato il
corpo senza vita nel 1933 a Prato alle Vacche. Questo memoriale è un simbolo
della grande stima che l’Italia ha sempre dovuto a questo sfortunato fratello
australiano, morto in uno di quei voli eroici, con grande spirito di avventura,
grazie al quale oggi possiamo usufruire di un’aviazione tecnologica con aerei sempre più sicuri.
Dall’Australia è stato inviato un masso di basalto,
prelevato nella spiaggia di Mon Repos, nel luogo dove un giovane Hinkler a
fatto le prime esperienze di volo su aliante, sarà fissato su un basamento di
pietra del Pratomagno (grazie alla maestria dello scalpellino Vignali di Strada in Casentino) per collegare l’inizio alla fine, dove tutto è cominciato
e dove tutto è finito, con targhe descrittive per ricordare la grande figura
umana che vogliamo onorare.
Per finire verrà sigillato all’interno del monumento una
capsula del tempo, che resisterà nei secoli e al suo interno avrò un messaggio
del premier australiano Tony Abbott e tre chiodi della casa di Hinkler, il
tutto per far si che nel tempo si mantenga intatto il ricordo.
All’inaugurazione parteciperanno autorità italiane come la
Provincia di Arezzo e la Regione Toscana, Unioni dei Comuni, l'ambasciatore australiano in Italia, autorità australiane in
rappresentanza dello stato del Queensland e autorità Britanniche appartenenti
alle forze armate. Questo perché Hinkler servì nell’aviazione britannica
durante la Prima Guerra Mondiale, ha combattuto anche in Italia nel 1918,
motivo in più per rendergli doveroso omaggio.
Ma non è finita qui, in Pratomagno abbiamo molti punti di
importanza storica e culturale che devono essere collegati tra loro e per
questo verrà inaugurato il sentiero H-Ring, grazie al quale potremo passeggiare
all’ombra dei faggi o sotto il sole dei prati per giungere dalla Croce al
memoriale di Hinkler, dal cippo allo Chalet da Giocondo. Tutte le descrizioni
le troverete nei prossimi giorni sul sito www.crocedelpratomagno.it
La giornata continua in questa meravigliosa valorizzazione
dell’uomo e del territorio, presso lo Chalet Da Giocondo dove verrà svelato un
regalo dell’Aeroclub del Queensland, un’elica di aereo che segnerà l’inizio del
sentiero H-Ring, con tutti queste nuovi punti di interesse, gustarsi il pranzo
Da Giocondo diventerà ancora più piacevole (per il quale si consiglia la
prenotazione), soprattutto grazie a presenza storiche: il nipote di Bert Hinkler,
un anziano casentinese che si ricorda di quella giornata di gennaio del 1933,
quando il rumore dell’aereo di Hinkler si fece sentire sopra Strada e il nipote
del forestale che partecipò alle azioni di recupero del corpo dell’aviatore.
Piccoli legami e ricordi che saldano l’amicizia tra due
popoli, sotto il segno di una figura eroica, pioniere dell’aviazione, a cui
tutti quanti dobbiamo doveroso omaggio e ancor più doveroso è il portare avanti
gli ideali di coraggio, tenacia e sprezzo del pericolo, finalizzati a grandi
atti di eroismo e di progresso tecnologico e morale per l’umanità.
Il Pratomagno non finisce qui, La Croce è su che aspetta un’immancabile
visita, per gustare il panorama dell’Italia intera, ma soprattutto per
ricordarci di partecipare ad un impegno doveroso: partecipare alla petizione
on-line per far rimuovere dalla Rai il ripetitore inutilizzato, ormai segno di
degrado e abbandono.
Riprendiamoci il nostro territorio, valorizziamolo e
facciamo tornare il crinale bello come deve essere.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto, al tavolo di lavoro guidato dalla Provincia di Arezzo, a chi ha messo a disposizione il proprio tempo, il proprio impegno e le proprie capacità in tutte le fasi del progetto, e a tutti coloro che parteciperanno.
Vi aspettiamo numerosi a questa magnifica giornata, da
Raggiolo, il Borgo più bello d’Italia fino in Pratomagno, un collegamento indissolubile
tenuto vivo da La Brigata di Raggiolo, dal 2 agosto con il nuovo memoriale ad
Hinkler, avremo un motivo in più per essere orgogliosi del nostro bellissimo territorio.